Salve, Elisabetta.
Mi auguro che i Memoriali Militari reperiscano la documentazione relativa ad Anacleto.
Nei miei commenti di ieri non avevo specificato una cosa importante: vi è una dichiarazione di suo nonno, del 1955, che sembra mettere in correlazione una località denominata Ivanova o Ivanovo con il campo 188 di Tambov (o con il 188/2 di Kirsanov).
La cosa importante è che le località denominate Ivanovo che ho trovato grazie a Google Maps sono tutte molto distanti da Tambov e da Kirsanov (si parte da un minimo di quasi quattrocento chilometri).
La città di Ivanovo (regione omonima), in cui - secondo quanto riferisce il Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti - era dislocato il campo n. 324, è a circa seicento chilometri da Tambov.
Rimarrebbe, quindi, l'ipotesi di una piccola località, che ora non riusciamo a situare, ma cmq abbastanza vicina a Tambov o a Kirsanov (se teniamo fede alla dichiarazione del 1955).
Il documento in cirillico sembra solo una sorta di dichiarazione che attesta che Anacleto Tavazza era un prigioniero di guerra ed era in procinto di essere rimpatriato.
Non è detto, cmq, che non fosse stato rilasciato dal campo ospedale in cui suo nonno aveva trascorso un certo periodo a causa del congelamento ai piedi. In tal caso, tuttavia, è da notare che il documento stesso - come firma - prevede un qualcosa di strettamente militare (si riferisce all'Armata Rossa) e non una firma connessa a un incarico di tipo medico-sanitario (sebbene vi fossero ufficiali medici nell'Armata Rossa, così come in qualsiasi esercito coinvolto nel conflitto).
Interessante l'associazione con il numero civico 2, legato all'indirizzo di Anacleto (all'epoca della partenza per la Campagna di Russia).
Ripeto... purtroppo nonostante me la cavi con il cirillico stampato, sono in completa difficoltà con il cirillico corsivo (senza contare gli inconvenienti legati all'interpretazione della calligrafia). Però, in effetti, la prima parola potrebbe essere
Italia.
Qui
ho trovato una paginetta con le lettere in cirillico corsivo (maiuscole e minuscole); mentre
qui
c'è un prospetto tra cirillico stampato e corsivo (per vederlo scorra la schermata).
Sulla base di quanto si vede nei link, direi che le parole in corsivo sono riferite alla residenza in Italia di Anacleto (e non c'entrano nulla con Ivanova/Ivanovo).
Cari saluti.
Patrizia