Buongiorno, Simone.
Cercherò di rispondere ai suoi quesiti inerenti all'elenco caduti e dispersi e, nello specifico, ai caduti e ai dispersi del Reggimento Savoia Cavalleria.
Il data-base disponibile nel sito U.N.I.R.R. include certamente anche i nominativi dei militari caduti o dispersi nelle prime fasi del ciclo-C.S.I.R.: vi sono alcune decine di nominativi, purtroppo, solo per il mese di agosto 1941.
Dall'elenco suddetto (che, non mi stancherò mai di ripetere, non può avere caratteristiche di ufficialità, ma è desunto in ogni caso da dati Mindifesa) emergono i nominativi di 195 appartenenti a Savoia Cavalleria.
[Per inciso, il libro di Lucio Lami elenca una cinquantina di nominativi...]
In quanto alla foto del cimitero di Kostantinopol inclusa nel volume-Lami, la didascalia contrasta con i dati che emergono dall'elenco caduti e dispersi.
Mi spiego meglio.
Amleto Pontin, Reggimento Savoia Cavalleria, risulta deceduto il 31 agosto 1942 durante la
Prima Battaglia Difensiva del Don (20 agosto - 1° settembre 1942). Lo conferma anche la motivazione della Medaglia di Bronzo al Valor Militare che gli fu concessa alla memoria nel 1947.
Tale motivazione - che lei stesso può leggere consultando l'archivio digitale dell'Istituto del Nastro Azzurro - menziona il 27 agosto 1942 come giorno dell'azione per la quale Amleto meritò la medaglia.
[Ipotesi: Amleto fu ferito il 27 agosto 1942, ma morì il 31?]
Gli altri due militari, i cui nominativi sono leggibili nella foto già menzionata del volume-Lami, erano in organico al 53° Reggimento Fanteria della Divisione Sforzesca, che fu al Fronte Orientale dall'estate 1942.
La suddetta Grande Unità, subito dopo essere giunta in prossimità del Don, venne investita da attacchi sovietici che provocarono perdite numerose (ciò accadde sempre nell'ambito della
Prima Battaglia Difensiva del Don).
Nell'elenco caduti e dispersi i tre militari (Pontin, Impala - o Impalà -, e Corio) risultano inumati nel cimitero campale di Gorbatovo 1.
I resti di tutti e tre risultano esumati nel 1992, a cura del Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti (Onorcaduti).
Altro - non potendo consultare la documentazione dei singoli militari, di pertinenza Mindifesa - non sono in grado di aggiungere.
Un saluto.
Patrizia
Cordiali saluti.
Patrizia
P.S.
Riguardo alla carica di Poloj, nella recensione al libro di Lucio Lami, che ho stilato diversi anni addietro, troverà una nota esplicativa.
Di seguito il link per aprire in modo veloce la recensione suddetta:
www.unirr.it/recensioni/46-lucio-lami-isbuscenskij-l-ultima-carica