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LUIGI MANZI N. A SEZZE IL 18.12.1922 MORTAISTA 26° BTG MORTAI DIVISIONE TORINO

18/06/2014 18:11 #1 da Alessandro Manzi
Cerco notizie di mio zio LUIGI MANZI, n. a Sezze il 18.12.1922, sul fronte del Don con il XXVI BTG Mortai della Divisione Torino.
Sul sito onorcaduti risulterebbe deceduto il 1.1.1943, ma non si conosce nè il luogo del decesso nè quello della sepoltura.
Se la data del decesso non fosse una data di "comodo", a mio giudizio dovrebbe essere caduto nell'assedio di Cerkovo.
Sarei infinitamente grato a chiunque possa darmi notizie in merito, anche a nome dell'anziana sua sorella e mia zia.
Cordiali saluti.
Ringraziano per il messaggio: GIORGIO VIDALI

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19/06/2014 17:20 #2 da Patrizia Marchesini
Salve, Alessandro.

Quando i Sovietici scatenarono l'Operazione Piccolo Saturno) la Divisione Torino era parte - come di sicuro saprà - del XXIX Corpo d'Armata tedesco, insieme alle Divisioni Celere e Sforzesca.

Quello che lei ipotizza - basandosi sulla data di scomparsa di suo zio Luigi - è corretto: i sopravvissuti di Arbuzovka giunsero a Certkovo la sera del 25 dicembre, dove rimasero assediati (insieme ad altre truppe italiane e germaniche) fino al 15 gennaio 1943.

Però, secondo il volume Le operazioni delle Unità italiane al Fronte Russo (1941-1943), a cura dell'Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito, il XXVI Battaglione Mortai della Divisione Torino (meno una Compagnia) venne assegnato alla Divisione Celere prima dell'attacco sovietico (insieme al LXXIII Gruppo Artiglieria d'Armata e a una Compagnia del CIV Battaglione Mitraglieri), allo scopo di rafforzarne lo schieramento: la Celere doveva difendere, infatti, un settore di fronte di circa cinquanta chilometri.
Questo dettaglio è citato anche da Aldo Valori, nel suo La Campagna di Russia.

Purtroppo né USSME né Valori specificano quale fosse la Compagnia del XXVI Battaglione che non fu destinata a supportare la Celere, ma è indubbio che il fatto che Luigi fosse assegnato o meno proprio a quella Compagnia porterebbe a un itinerario molto diverso nel corso del ripiegamento: la Torino ripiegò con il Blocco Nord, mentre la Celere (o,meglio, i suoi resti, visto che il 3° Reggimento fu annientato nei primissimi giorni di ritirata) mosse con il Blocco Sud ... Vi furono alcune rare eccezioni, in merito alle quali le consiglio la lettura di alcuni post nel Gruppo Facebook "La storia terribile della Torino e della Celere dal 17 dicembre 1942": sembra, infatti, che alcuni elementi della Celere fossero finiti a Certkovo, seguendo un percorso del tutto diverso rispetto a quello che poi seguì la Divisione. Ma non ne so molto, per questo la rimando al Gruppo FB. Per amore di precisione aggiungo che a Certkovo si trovava pure un certo numero di complementi della Celere, i quali erano arrivati in città subito prima dell'attacco sovietico e che, per l'evolversi della situazione, non riuscirono mai a raggiungere la linea del fronte.

Importante - qualora non ne sia già in possesso - sarebbe avere copia del Foglio Matricolare e del Verbale di Irreperibilità di Luigi Manzi.
Per il Foglio Matricolare occorre rivolgersi al Centro Documentale (ex Distretto Militare) o all'Archivio di Stato competenti per territorio.
Il Verbale di Irreperibilità può essere richiesto all'Albo d'Oro, che potrebbe custodire anche eventuali testimonianze di commilitoni di Luigi, sopravvissuti al ripiegamento o alla prigionia. Tali testimonianze, rilasciate nel dopoguerra, potrebbero aiutare a far luce sulla sorte di suo zio.

Inoltre suggerisco un tentativo presso i Memoriali Militari Russi, cui può scrivere una mail in italiano, utilizzando di preferenza un account gmail.

Per ogni info sugli enti citati, consulti il file Guida per le ricerche di militari .

Infine, il caso vuole che qualche anno fa mi fossero state richieste informazioni sul XXVI Battaglione Mortai. Basandomi sul volume USSME e su quello di Valori (già menzionati) avevo steso un testo sintetico, che però - se pensiamo al periodo del ripiegamento - non offre nulla in più rispetto a quanto le ho appena scritto.
Se desidera comunque leggerlo, mi mandi un messaggio privato tramite questo forum (basta cliccare in alto a destra nella schermata), indicandomi un indirizzo di posta elettronica.

Con i migliori saluti.

Patrizia Marchesini

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20/06/2014 15:45 #3 da Alessandro Manzi
Grazie delle preziose informazioni.
Si potrebbe almeno conoscere in quale arco di tempo il XXVI Btg Mortai Div. Torino fu inviato a supportare la divisione Celere e di quante compagnie era composto?
Inoltre può darmi conferma se questo battaglione si collocò fra le truppe croate e la divisione Celere?
Intanto cercherò le fonti che lei mi ha indicato per approfondire le varie questioni.
Ancora grazie!
P.S. Le invio la mia e-mail come consigliatomi

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21/06/2014 15:54 #4 da Patrizia Marchesini
Buongiorno, Alessandro.

Ho ricontrollato ieri sera sia il volume a cura dell'Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito - Le operazioni delle Unità italiane al Fronte Russo (1941-1943) - sia La Campagna di Russia, di Aldo Valori. Non ho trovato ulteriori dettagli. La data di assegnazione del XXVI Battaglione Mortai (meno una Compagnia) alla Divisione Celere non è specificata... comunque direi che si tratta dell'autunno avanzato.
Non riesco a specificare neppure di quante Compagnie fosse composto il XXVI Battaglione.

In quanto alla sua collocazione, Aldo Valori specifica - può vederlo anche in due cartine presenti nella Sezione Memoria --> Gallerie Immagini --> Cartografia - che il settore di fronte tenuto dalla Celere era suddiviso in due sotto-settori, che prendevano nome dai comandanti dei due reggimenti bersaglieri.

A sinistra era schierato il Settore Felici, con la Legione Croata, il 3° Reggimento Bersaglieri, il IC Battaglione Mortai (meno una Compagnia e un Plotone), il XXVI Battaglione Mortai della Divisione Torino, due plotoni da 47/32 della 172ª Compagnia Controcarro del 6° Reggimento Bersaglieri, il I e II Gruppo del 120° Reggimento Artiglieria, il LXXIII Gruppo Artiglieria d'Armata.
Il Settore Carloni, a destra, comprendeva il 6° Reggimento Bersaglieri (meno due plotoni controcarro, assegnati al Settore Felici), una Compagnia e un Plotone del IC Battaglione Mortai, una Compagnia del CIV Battaglione Mitraglieri e il III Gruppo del 120° Reggimento Artiglieria.

Notare che Aldo Valori non menziona il fatto - citato da USSME - che il XXVI Btg. fosse passato alla Celere, eccetto una delle sue Compagnie.
Altra cosa su cui bisognerebbe fare chiarezza: nel volume USSME si dice che una compagnia del CIV Battaglione MItraglieri - alle dirette dipendenze prima del C.S.I.R. e poi del XXXV Corpo d'Armata - andò a rinforzare il III Battaglione dell'82° Reggimento della Torino. Valori parla di una Compagnia del CIV Btg. assegnata alla Celere, da una testimonianza on-line risulta che la 2ª Compagnia del CIV Btg. fu assegnata alla Sforzesca; inoltre uno scomparso, in una lettera dell'ottobre '42 (vedere altra discussione nel forum), racconta che la sua Compagnia del CIV sarebbe stata trasferita alla Divisione Pasubio.

Difficile, oggi, avere conferme.

Purtroppo non sono in grado di aggiungere altro.

Cordiali saluti.

Patrizia Marchesini

P.S.
File inviato.

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23/06/2014 09:27 #5 da Maurizio Comunello
Allora.
La 3ªDivisione CELERE P.A.D.A. ricevette in Rinforzo il XXVI° Battaglione Mortai da 81 (della Divisione Torino) quando venne spostata lungo il Don,dopo il breve periodo di riposo in Retrovia cioè DOPO il 19 Novembre 1942.
Il XXVI° Battaglione Mortai da 81 mm era composto da 3 COMPAGNIE ,ognuna con 6 Mortai.
Ci risentiamo.
Maurizio

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23/06/2014 21:25 #6 da Alessandro Manzi
Anzitutto un grazie veramente di cuore sia a Patrizia che a Maurizio per le preziose e precise informazioni fornite.... mi permetto di chiamarvi per nome perché vi sento comunque molto vicini e partecipi.
La mia ricerca prosegue.
Ho esaminato alcune lettere e frammenti di buste spedite dal fronte del Don da Luigi.
L'ultima lettera risulta datata 24.11.1942, mentre il frammento di busta che la conteneva, reca come timbro di partenza la data del 29.11.1942. Sia la lettera che il frammento di busta sono le uniche ad essere state controllate dal censore 21. Inoltre la Posta Militare reca il n. 152.
Ho anche trovato un altro frammento di busta (ma non la relativa lettera) su cui figura annotato di pugno dallo stesso mittente il Numero di Posta Militare 152, nonché il timbro del censore 12 e altro timbro, di medesimo colore di quello del censore, recante la data del 30.11.1942, mentre la data di partenza è leggibile solo nel mese ed anno (ossia 12/1942).
Nell'indirizzo del mittente si specifica che la compagnia di appartenenza è la prima del XXVI Btg Mortai.
Dunque ritengo, sulla base di questi elementi, che alla data del 30.11.1942 la I compagnia fosse ancora presso la divisione Torino: infatti la Posta Militare di questa divisione è la n. 152, mentre la Posta Militare della Celere è la n. 40.
Secondo le vostre conoscenze è ipotizzabile che il trasferimento eventuale della Prima Compagnia alla divisione Celere sia avvenuto ben oltre il 19.11.1942 e quindi nel mese di dicembre? Oppure è proprio la prima compagnia quella rimasta nella divisione Torino, atteso che al 30.11.42 era ancora di stanza presso la stessa divisione?
La risposta è a mio parere fondamentale per stabilire quale direzione di ritirata abbia seguito la compagnia di Luigi Manzi, che di lì a poco, sarebbe morto (1.1.43).
Capisco che la risposta è forse impossibile, ma gradirei comunque una vostra opinione in merito.
Nel ringraziarvi nuovamente per il vostro impegno e la grande disponibilità, vi saluto cordialmente. A presto.

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Moderatori: Maurizio ComunelloPatrizia Marchesini

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