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Richieste di aiuto nelle ricerche
III° Gruppo Carri Veloci "San Giorgio"
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01/10/2013 14:34 - 09/11/2017 19:28 #1
da Andrea
III° Gruppo Carri Veloci "San Giorgio" è stato creato da Andrea
Buongiorno,
sto cercando informazioni riguardo un altro fratello di mia nonna,partì anche lui per la Russia,però con il CSIR,apparteneva al III° Gruppo Carri Veloci "San Giorgio",aggregato alla 3a Divisione Celere "Principe Amedeo Duca d'Aosta" che nel 1941 parte per la Campagna di Russia.
Lui a differenza di Angelo si salvò.
Ecco, l'unica cosa che sono riuscito a recuperare come documentazione è una parte del ruolo matricolare,dove però non risultano:
-Le campagne,azioni di merito.
-Quando è partito.
-Quando è stato dichiarato in territorio in stato di guerra.
Cosa che sul ruolo matricolare,di suo fratello Angelo,partito con l'ARMIR,compaiono.
La figlia di questo mio prozio però mi ha confermato che lui è partito per la Russia.
In rete ho trovato un blog,che parla del III° Gruppo Carri Veloci "San Giorgio",con una foto di gruppo del "San Giorgio"al rientro in Italia,con questa didascalia:
Foto di gruppo, dopo il rientro in Italia, con nuove uniformi sulle quali spiccano il numero romano del reparto applicato al fregio (sulla bustina) ed il nastro della decorazione tedesca per la campagna 1941-1942 sul fronte russo, alla bottoniera -
[Foto non più visibile...]
Confrontando una foto di mio prozio che ho a casa,con questa,somiglia molto al primo della seconda fila a destra(quello con la gavetta in mano),anzi, vi posso dire che in questi giorni sono venuti a trovarci dei parenti più anziani,quindi loro se lo ricordano da giovane e hanno detto che è lui,manca soltanto la conferma della figlia.
Volevo chiedervi se avete altre informazioni riguardo al reggimento di cui faceva parte e se è possibile in qualche modo conferirgli delle medaglie,so che però servono delle documentazioni che attestino che sia andato in guerra.
sto cercando informazioni riguardo un altro fratello di mia nonna,partì anche lui per la Russia,però con il CSIR,apparteneva al III° Gruppo Carri Veloci "San Giorgio",aggregato alla 3a Divisione Celere "Principe Amedeo Duca d'Aosta" che nel 1941 parte per la Campagna di Russia.
Lui a differenza di Angelo si salvò.
Ecco, l'unica cosa che sono riuscito a recuperare come documentazione è una parte del ruolo matricolare,dove però non risultano:
-Le campagne,azioni di merito.
-Quando è partito.
-Quando è stato dichiarato in territorio in stato di guerra.
Cosa che sul ruolo matricolare,di suo fratello Angelo,partito con l'ARMIR,compaiono.
La figlia di questo mio prozio però mi ha confermato che lui è partito per la Russia.
In rete ho trovato un blog,che parla del III° Gruppo Carri Veloci "San Giorgio",con una foto di gruppo del "San Giorgio"al rientro in Italia,con questa didascalia:
Foto di gruppo, dopo il rientro in Italia, con nuove uniformi sulle quali spiccano il numero romano del reparto applicato al fregio (sulla bustina) ed il nastro della decorazione tedesca per la campagna 1941-1942 sul fronte russo, alla bottoniera -
[Foto non più visibile...]
Confrontando una foto di mio prozio che ho a casa,con questa,somiglia molto al primo della seconda fila a destra(quello con la gavetta in mano),anzi, vi posso dire che in questi giorni sono venuti a trovarci dei parenti più anziani,quindi loro se lo ricordano da giovane e hanno detto che è lui,manca soltanto la conferma della figlia.
Volevo chiedervi se avete altre informazioni riguardo al reggimento di cui faceva parte e se è possibile in qualche modo conferirgli delle medaglie,so che però servono delle documentazioni che attestino che sia andato in guerra.
Ultima Modifica 09/11/2017 19:28 da Patrizia Marchesini.
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01/10/2013 21:45 - 03/10/2013 06:19 #2
da Maurizio Comunello
Risposta da Maurizio Comunello al topic III° Gruppo Carri Veloci "San Giorgio"
Allora.
Avevano sì inviato in Russia col CSIR proprio questo Reparto con 61 Carri L 3/35 da 3 tonnellate suddivisi in 4 Squadroni.
Purtroppo una buon parte si guastarono e i Carri furono subito smontati per essere utilizzati come Ricambi per gli altri rimasti efficienti che si ridussero a 31-40 circa.
Il Reparto fu Decorato con Med.di Bronzo al V.M.per i Combattimenti a Nikitovka e Zaritschanka se ricordo bene.
Poi lo sostituirono col 67°(LXVII ) Battaglione Bersaglieri Corazzato su 2 Compagnie Carri da L 6/40 cioè carri da 6 tonnellate armati con Mitragliere da 20 mm (a partire dal 27 Agosto 1942).
Altro Reparto era il XIII Gruppo "Cavalleggeri di Alessandria" su 2 Squadroni Carri Semoventi da 47/32 (19 Pezzi).
Dovresti chiedere una Copia del Foglio Matricolare all'Archivio di Stato e poi scrivere al CEDOC per fare trascrivere le Variazioni Matricolari e la Richiesta di eventuali Onorificenze.
Dovrebbero avere scritto alcuni Libri su questi reparti vai in Bibliografia a vedere.
Maurizio
Avevano sì inviato in Russia col CSIR proprio questo Reparto con 61 Carri L 3/35 da 3 tonnellate suddivisi in 4 Squadroni.
Purtroppo una buon parte si guastarono e i Carri furono subito smontati per essere utilizzati come Ricambi per gli altri rimasti efficienti che si ridussero a 31-40 circa.
Il Reparto fu Decorato con Med.di Bronzo al V.M.per i Combattimenti a Nikitovka e Zaritschanka se ricordo bene.
Poi lo sostituirono col 67°(LXVII ) Battaglione Bersaglieri Corazzato su 2 Compagnie Carri da L 6/40 cioè carri da 6 tonnellate armati con Mitragliere da 20 mm (a partire dal 27 Agosto 1942).
Altro Reparto era il XIII Gruppo "Cavalleggeri di Alessandria" su 2 Squadroni Carri Semoventi da 47/32 (19 Pezzi).
Dovresti chiedere una Copia del Foglio Matricolare all'Archivio di Stato e poi scrivere al CEDOC per fare trascrivere le Variazioni Matricolari e la Richiesta di eventuali Onorificenze.
Dovrebbero avere scritto alcuni Libri su questi reparti vai in Bibliografia a vedere.
Maurizio
Ultima Modifica 03/10/2013 06:19 da Maurizio Comunello.
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02/10/2013 13:09 #3
da Andrea
Risposta da Andrea al topic III° Gruppo Carri Veloci "San Giorgio"
Buongiorno Maurizio,
grazie per le piccole informazioni,cercherò di documentarmi un pò,riguardo le vicende del reparto.
Tempo fa,avevo fatto richiesta per ricevere la copia del foglio matricolare,ho chiesto prima al CEDOC,dove mi è stato detto che loro non possedevano più alcuna documentazione di mio prozio,quindi,mi hanno consigliato di rivolgermi all'Archivio di Stato,così ho fatto e mi hanno inviato l'unica documentazione che loro hanno,cioè una parte del ruolo matricolare,dove non compaiono ciò che avevo detto prima.
Come potrei fare ?
Le invio la copia del ruolo matricolare alla sua e-mail ?
Saluti
Andrea
grazie per le piccole informazioni,cercherò di documentarmi un pò,riguardo le vicende del reparto.
Tempo fa,avevo fatto richiesta per ricevere la copia del foglio matricolare,ho chiesto prima al CEDOC,dove mi è stato detto che loro non possedevano più alcuna documentazione di mio prozio,quindi,mi hanno consigliato di rivolgermi all'Archivio di Stato,così ho fatto e mi hanno inviato l'unica documentazione che loro hanno,cioè una parte del ruolo matricolare,dove non compaiono ciò che avevo detto prima.
Come potrei fare ?
Le invio la copia del ruolo matricolare alla sua e-mail ?
Saluti
Andrea
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03/10/2013 06:25 #4
da Maurizio Comunello
Risposta da Maurizio Comunello al topic III° Gruppo Carri Veloci "San Giorgio"
Allora.
Con la Copia del Foglio Matricolare avuto dall'Archivio di Stato ,mandaglielo al CEDOC competente chiedendo che facciano le Variazioni Matricolari o Aggiornamento e Trascrivano le Notizie riguardo alla partecipazione alla Campagna di Russia.
Se hai lettere o cartoline o altri Documenti mandagliene in Copia.
Eventualmente senti cosa ti dicono quelli del CEDOC al riguardo.
Maurizio
Con la Copia del Foglio Matricolare avuto dall'Archivio di Stato ,mandaglielo al CEDOC competente chiedendo che facciano le Variazioni Matricolari o Aggiornamento e Trascrivano le Notizie riguardo alla partecipazione alla Campagna di Russia.
Se hai lettere o cartoline o altri Documenti mandagliene in Copia.
Eventualmente senti cosa ti dicono quelli del CEDOC al riguardo.
Maurizio
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03/10/2013 14:21 - 03/10/2013 14:37 #5
da Andrea
Risposta da Andrea al topic III° Gruppo Carri Veloci "San Giorgio"
Oggi ho avuto modo di parlare con sua figlia,mi ha raccontato che rimase prigioniero per 6 anni in Russia con un altro suo fratello prima di rientrare in Italia.Di questo suo fratello,di cui non so il reparto di appartenenza,dato che l'unica cosa che mi ha inviato l'Archivio di Stato è un foglietto con scritto:
Inserito nelle liste di Leva nel comune di Roccafranca(BS).
Sottoposto a visita di arruolamento in data 12.6.1933= ABILE ARRUOLATO con diritto al titolo di servizio di 3° grado,art.88 n.1T.U. 8.9.932 N.1332.
Dal ruolino risulta: Chiamato il 12.4.1934
congedato il 6.1.1935
Richiamato il 12.4.1939
Congedato il 25.XI.939
Richiamato il 25.II.1940
Congedato il 8.9.1943
In forza il 33° Reggimento Fanteria.
Magari,quest fratello,venne catturato dai Tedeschi,dopo l'Armistizio.
Cercherò di effettuare altre ricerche.
Ora però,mi viene un dubbio riguardo la foto,quando sarà stata scattata,dato che venne fatto prigioniero ? Però,sono sicuro al 99% che quello che ho indicato nelle foto è lui.
Ha diritto ad altre medaglie se è rimasto in Russia per così tanto tempo ? La richiesta ha bisogno di un pagamento ?
Come potrei recuperare la documentazione riguardo la prigionia,scrivere sempre ai Memoriali Russi ?
Saluti
Andrea.
Inserito nelle liste di Leva nel comune di Roccafranca(BS).
Sottoposto a visita di arruolamento in data 12.6.1933= ABILE ARRUOLATO con diritto al titolo di servizio di 3° grado,art.88 n.1T.U. 8.9.932 N.1332.
Dal ruolino risulta: Chiamato il 12.4.1934
congedato il 6.1.1935
Richiamato il 12.4.1939
Congedato il 25.XI.939
Richiamato il 25.II.1940
Congedato il 8.9.1943
In forza il 33° Reggimento Fanteria.
Magari,quest fratello,venne catturato dai Tedeschi,dopo l'Armistizio.
Cercherò di effettuare altre ricerche.
Ora però,mi viene un dubbio riguardo la foto,quando sarà stata scattata,dato che venne fatto prigioniero ? Però,sono sicuro al 99% che quello che ho indicato nelle foto è lui.
Ha diritto ad altre medaglie se è rimasto in Russia per così tanto tempo ? La richiesta ha bisogno di un pagamento ?
Come potrei recuperare la documentazione riguardo la prigionia,scrivere sempre ai Memoriali Russi ?
Saluti
Andrea.
Ultima Modifica 03/10/2013 14:37 da Andrea.
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03/10/2013 16:16 #6
da Patrizia Marchesini
Risposta da Patrizia Marchesini al topic III° Gruppo Carri Veloci "San Giorgio"
Salve, Andrea.
Chiedo scusa se mi intrometto nella discussione, ma questa vicenda sembra un tantino strana.
Il 33° Reggimento - secondo wikipedia - era uno dei due reggimenti di fanteria della 4ª Divisione Fanteria Livorno che, con l'evolversi del conflitto, fu mandata in Sicilia (inserita nella 6ª Armata italiana) e prese parte alla Battaglia di Gela. L'11 luglio 1943 la Livorno - unitamente alla Divisione tedesca Hermann Goering - cercò di contrastare la 1ª Infantry Division statunitense. Il contrattacco non riuscì e la conseguenza di tali combattimenti fu che la difesa della Sicilia venne effettuata, da lì in poi, solo mediante il ripiegamento su linee difensive predisposte e non vennero tentati contrattacchi ulteriori. Solo 4.000 dei 13.000 uomini della 4ª Divisione furono evacuati attraverso lo Stretto di Messina. La Divisione fu sciolta in seguito agli avvenimenti che seguirono l'8 settembre 1943.
Può essere, quindi, che questo tuo altro familiare sia stato catturato dai Tedeschi dopo l'8 settembre e deportato in Germania e che i Sovietici, giungendo nei pressi di quel lager nell'avanzare verso ovest, invece di liberarne i prigionieri li abbiano inviati nei loro campi di prigionia. E' successo spesso. Quindi anche questo tuo parente potrebbe avere trascorso parte della sua prigionia nell'ex Unione Sovietica.
La cosa che mi sembra strana è la durata della prigionia del prozio appartenente al III Gruppo Carri Veloci L/3 San Giorgio.
Siccome - come ha scritto Maurizio - tale reparto venne sostituito nel marzo 1942 dal LXVII Battaglione Bersaglieri Corazzato, il tuo prozio deve essere stato fatto prigioniero prima del marzo 1942.
Se fosse stato catturato nel 1941 - considerando sei anni di prigionia - sarebbe rientrato nel 1947, se catturato all'inizio del 1942 il rimpatrio sarebbe dovuto avvenire nel 1948.
Mi rendo conto che con la Campagna di Russia tutto è possibile, ma in linea di massima i militari di truppa prigionieri rientrarono tra la fine del 1945 e i primi mesi del 1946; gli ufficiali, invece, furono rimpatriati nell'estate 1946, dopo il referendum italiano del 2 giugno (scelta tra monarchia e repubblica).
Quelli che rimasero nei lager ancora più a lungo, che io sappia, sono quei prigionieri soprannominati gli ultimi 28.
La figlia di questo tuo prozio non sa dirti in che anno il padre rientrò dalla prigionia?
In quanto a recuperare il fascicolo di prigionia scrivendo ai Memoriali Russi, non so. Mi pare di capire che non abbiano accesso ai fascicoli di quei prigionieri di guerra che sopravvissero alla prigionia e rientrarono poi in Patria. Credo forniscano copia solo dei fascicoli relativi a chi morì in prigionia (sempre se il prigioniero fu in precedenza censito, altrimenti... niente da fare).
Chiedo anche a Maurizio se riesce ad aggiungere qualcosa in più.
Saluti.
Patrizia
Chiedo scusa se mi intrometto nella discussione, ma questa vicenda sembra un tantino strana.
Il 33° Reggimento - secondo wikipedia - era uno dei due reggimenti di fanteria della 4ª Divisione Fanteria Livorno che, con l'evolversi del conflitto, fu mandata in Sicilia (inserita nella 6ª Armata italiana) e prese parte alla Battaglia di Gela. L'11 luglio 1943 la Livorno - unitamente alla Divisione tedesca Hermann Goering - cercò di contrastare la 1ª Infantry Division statunitense. Il contrattacco non riuscì e la conseguenza di tali combattimenti fu che la difesa della Sicilia venne effettuata, da lì in poi, solo mediante il ripiegamento su linee difensive predisposte e non vennero tentati contrattacchi ulteriori. Solo 4.000 dei 13.000 uomini della 4ª Divisione furono evacuati attraverso lo Stretto di Messina. La Divisione fu sciolta in seguito agli avvenimenti che seguirono l'8 settembre 1943.
Può essere, quindi, che questo tuo altro familiare sia stato catturato dai Tedeschi dopo l'8 settembre e deportato in Germania e che i Sovietici, giungendo nei pressi di quel lager nell'avanzare verso ovest, invece di liberarne i prigionieri li abbiano inviati nei loro campi di prigionia. E' successo spesso. Quindi anche questo tuo parente potrebbe avere trascorso parte della sua prigionia nell'ex Unione Sovietica.
La cosa che mi sembra strana è la durata della prigionia del prozio appartenente al III Gruppo Carri Veloci L/3 San Giorgio.
Siccome - come ha scritto Maurizio - tale reparto venne sostituito nel marzo 1942 dal LXVII Battaglione Bersaglieri Corazzato, il tuo prozio deve essere stato fatto prigioniero prima del marzo 1942.
Se fosse stato catturato nel 1941 - considerando sei anni di prigionia - sarebbe rientrato nel 1947, se catturato all'inizio del 1942 il rimpatrio sarebbe dovuto avvenire nel 1948.
Mi rendo conto che con la Campagna di Russia tutto è possibile, ma in linea di massima i militari di truppa prigionieri rientrarono tra la fine del 1945 e i primi mesi del 1946; gli ufficiali, invece, furono rimpatriati nell'estate 1946, dopo il referendum italiano del 2 giugno (scelta tra monarchia e repubblica).
Quelli che rimasero nei lager ancora più a lungo, che io sappia, sono quei prigionieri soprannominati gli ultimi 28.
La figlia di questo tuo prozio non sa dirti in che anno il padre rientrò dalla prigionia?
In quanto a recuperare il fascicolo di prigionia scrivendo ai Memoriali Russi, non so. Mi pare di capire che non abbiano accesso ai fascicoli di quei prigionieri di guerra che sopravvissero alla prigionia e rientrarono poi in Patria. Credo forniscano copia solo dei fascicoli relativi a chi morì in prigionia (sempre se il prigioniero fu in precedenza censito, altrimenti... niente da fare).
Chiedo anche a Maurizio se riesce ad aggiungere qualcosa in più.
Saluti.
Patrizia
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