Salve, Jessica.
Alcune precisazioni.
Per motivi legati al copyright non è opportuno pubblicare scansioni di parti estese di quei volumi che - come quello a cura di Giulio Bedeschi - sono ancora regolarmente in vendita.
E' per tale ragione che non qui non può trovarsi la scansione della relazione-Lerici.
Complimenti per avere letto il libro di Eugenio Corti,
Il cavallo rosso, un'opera davvero corposa (che non possiedo, ma che un reduce mi prestò parecchi anni orsono). Pur trattandosi di un romanzo, ricordo che descrive in modo efficace emozioni, atmosfere, stati d'animo di chi si trovò al fronte e di quanti rimasero in attesa... molto spesso per sempre.
In merito al Foglio Matricolare di Italo, naturalmente la partenza per la Russia fu il 19 luglio 194
1 (e non 194
0).
Sulla storia del 52° Reggimento Artiglieria... Marco e io siamo stati in contatto con Maurice Frontali, un italo-francese che si era ripromesso di scrivere un libro sul reggimento suddetto. Da oltre due anni non ho notizie del signor Frontali e non so se il volume sia poi stato pubblicato.
Ovvio che - se uscito - il testo sarà in lingua francese.
Vuole che faccia un tentativo? Potrei chiedere a Maurice Frontali il titolo del volume (ho già cercato nel web, senza successo) e/o il consenso a fornirle l'indirizzo di posta elettronica, in modo che lei, Jessica, possa scrivergli.
Pensando e riflettendo, siccome il 52° Reggimento Artiglieria è reparto tuttora esistente (secondo le
Pagine Gialle
sembrerebbe essere di stanza a Vercelli), potrebbe scrivere e chiedere se esiste una sorta di testo riassuntivo sulle vicende del periodo bellico 1940-1945.
Surfando nel sito
www.esercito.difesa.it, ho trovato le motivazioni delle due
medaglie
(d'oro e di bronzo) concesse alla Bandiera di Guerra del reparto.
Al momento mi fermo. Rimango in attesa di sapere se desidera che io contatti Maurice Frontali...
Un saluto.
Patrizia