Buona sera a tutti,
mi chiamo Elisabetta Gelli e sono un'insegnante ed un'illustratrice di fiabe per bambini.
A Natale di quest'anno ho ritrovato delle vecchie lettere che risalgono al 41,42 e 43 e che sono state scritte dal mio prozio Cesarino Fogli alla mia famiglia dal fronte RUSSO.
Mio nonno, che era suo fratello e un aviatore fu spedito tra gli alpini e riuscì' a salvarsi dai campi di concentramento, ma il mio Prozio non è mai tornato a casa e la mia famiglia non ha mai saputo nulla, nè sulla sua presunta morte, nè dove è avvenuto il fatto, tanto meno abbiamo mai avuto indietro qualcosa di lui.
Ci fu raccontato che molto probabilmente morì in un'esplosione avvenuta dentro ad una casa nella quale si trovava mentre la Tridentina si stava ritirando.
Nulla però di certo
Rileggendo quelle lettere mi sono commossa, perchè sentivo vivo tutto il freddo e tutta la sua angoscia e il grande desiderio di poter tornare a casa....
Tutto cio' per lui non è stato possibile.
Vorrei poterne sapere di più. ma non so da dove cominciare. Grazie a quelle lettere e a qualche cartolina militare sono riuscita ad avere queste informazioni sul mio prozio.
Nome e Cognome Cesarino Foglinato a Comacchio (Ferrara) il 08/04/1921Autiere206 Autoreparto2° DivisioneReparto : Alpina TridentinaPosta Militare: 201Data di presunta morte:18/01/1943
Ho scritto al ministero della difesa con tanto di foto, mia carta di identità e dati del mio prozio.
Il mio prozio è quello più alto a sinistra.
Chiedo aiuto a voi, vi chiedo un consiglio su come procedere
Grazie a chiunque saprà darmi un'indicazione
Un caro saluto
Elisabetta
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