Il 29 Luglio 1941 Il convoglio della 22° compagnia Pontieri parte per il fronte russo. Molti non faranno ritorno, alcuni verranno catturati e rilasciati anni dopo, e i più fortunati faranno ritorno nella primavera del 1943 dopo una disastrosa ritirata.
Il servizio di leva durava 18 mesi, e le dotazioni erano quelle della prima guerra mondiale, come si può notare dagli elmetti, dalle sciabole, e da altri particolari delle divise. La caserma (oggi demolita) aveva sede a Verona, e le esercitazioni nella costruzione dei ponti avvenivano sul Piave, nei pressi di Belluno.
Il 15 maggio 1940 vengono mobilitati i soldati del Genio Pontieri e mandati prima in esercitazione e poi a presidio di quello che doveva diventare il fronte francese. Ad ottobre vengono rispediti a casa e richiamati nuovamente nel gennaio del 1941. Verranno dislocati nei pressi di Torino, vicino al confine italo-francese
La 22ª Compagnia Pontieri viene inviata nella primavera del 1941 sul fronte Jugoslavo. Rimane per alcuni giorni nei dintorni Trieste, e poi viene spedita ad Obrovac, nell'attuale Croazia, vicino a Zara per la costruzione di un ponte sul fiume Zermanje. Al ritorno poi rimarrà un altro mese nei dintorni di Trieste, prima della partenza per la Russia.
Reduce di Russia
Pontiere del I° Reggimento pontieri di Verona, IX Battaglione, 22ª compagnia
Nato il 26 gennaio 1914, Morto il 4 giugno 1978
Residente a Bresseo di Teolo (PD)