Tesi Alessandro Brugnatti copertina

 

Alessandro Brugnatti si è rivolto al nostro forum nel giugno 2015, nel tentativo di capire cosa accadde al prozio Eolo Brugnati, assegnato alla 10ª Compagnia del III Battaglione del 277° Reggimento Fanteria (Divisione Vicenza).

Eolo, infatti, non era mai tornato a casa: come per tantissimi altri fanti della suddetta Grande Unità, di lui si persero le tracce in quell'inverno...

I documenti ufficiali mostrano date di scomparsa differenti – chi si occupa di Campagna di Russia sa bene che le ricerche su un congiunto si rivelano spesso molto difficoltose – e questo ha fatto sì che i contatti fra la sottoscritta e Alessandro siano proseguiti nel tempo, grazie alla posta elettronica e ai messaggi Facebook.

 

A poco a poco questi scambi comunicativi mi hanno portata a ipotizzare che Alessandro fosse molto più giovane di me... tuttavia mai avrei immaginato che si trattasse di un ragazzo più o meno coetaneo dei miei figli: l'ho scoperto in occasione della sua prima visita a Cargnacco, quando me lo sono ritrovato davanti.

Alessandro ha sempre evidenziato una profondità d'animo e un desiderio di approfondimento inusuali in una persona della sua generazione.

Non mi sono quindi stupita più di tanto nel leggere che desiderava preparare la tesi di laurea sulla Campagna di Russia: il tema prescelto – considerato il corso di studi in Economia e Commercio – avrebbe riguardato l'impatto che la Campagna suddetta ebbe sull'economia del Regno d'Italia.

Il 27 marzo scorso, giorno in cui Alessandro è stato proclamato dottore, c'ero anch'io... Giunta in extremis per problemi di parcheggio, abbiamo scambiato poche parole. Lui – è comprensibile – era un pochino in ansia, e tirato a lucido in un bel completo: "È il vestito del matrimonio." mi ha detto con un sorriso. Sì, perché nel dicembre 2016 Alessandro e la sua Denise si erano sposati, in netto anticipo rispetto a tanti coetanei.

 

La tesi – dedicata al prozio Eolo (nonché alla moglie e alla figlia di Eolo) – si articola in quattro capitoli.

Il primo descrive il contesto storico-economico di Germania e Unione Sovietica, nonché di Romania e Ungheria (Paesi, questi ultimi, che – a loro volta alleati dei Tedeschi – parteciparono alla campagna bellica al Fronte Orientale).

Il secondo capitolo illustra in dettaglio la situazione dell'Italia fascista sottolineandone la precarietà economica, sia a seguito della crisi mondiale del 1929, sia a causa delle politiche finanziarie e monetarie adottate, le quali non consentirono al nostro Paese di compiere quel salto produttivo verso una produzione standardizzata e di massa).

All'interno di questo capitolo, Alessandro Brugnatti analizza quelle che furono le spese militari, mediante l'utilizzo di opportuni coefficienti di conversione tra la Lira dell'epoca e l'Euro.

Il terzo capitolo si sofferma su alcuni aspetti di macro-economia, mentre il quarto e ultimo capitolo delinea le conclusioni cui l'Autore è giunto.

 

Nel complimentarci con il neo-dottore che, è doveroso sottolinearlo, ha deciso di proseguire gli studi universitari continuando nel contempo a lavorare come ha sempre fatto, vi auguriamo buona lettura.

 

 

Siamo davvero grati ad Alessandro Brugnatti, alla chiarissima professoressa Maria Elena Bontempi
e ad Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
per avere permesso la pubblicazione della tesi nel nostro sito.

Patrizia Marchesini

 

 

 

 

 

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