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Del Sordo Carlo 3º Cavalleria Savoia

03/07/2022 20:06 #1 da Dario Galante
Del Sordo Carlo 3º Cavalleria Savoia è stato creato da Dario Galante
Buongiorno, sono Dario Galante, oggi ho 60 anni e sono direttore della Struttura di Anestesia e rianimazione dell’ospedale di Cerignola, sono il nipote di DEL SORDO Carlo nato il 20 Febbraio 1916 a FOGGIA 3º Reggimento di Savoia Cavalleria e risulta morto il 15 Gennaio 1943 al campo 260 di ORSK . Era il fratello di mia madre. Dalle mie ricerche ulteriori sembrerebbe che sia morto di stenti e il corpo affidato per la sepoltura a un responsabile della stazione di Minsk, nulla si sa circa il luogo di sepoltura e la possibilità di ritrovarlo praticamente impossibile.
Vi chiedo cosa fare e quale documentazione per conferire un minimo di riconoscimento a un soldato di solo 26 anni deceduto per onorare la Patria. Da moltissimi anni la famiglia cerca conforto e un segno dallo Stato per questa gravissima perdita che insieme a tante altre ha cagionato immenso dolore. Grazie

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30/07/2022 13:03 - 30/07/2022 13:05 #2 da Renza
Risposta da Renza al topic Del Sordo Carlo 3º Cavalleria Savoia
Buongiorno Dario , presumo dal suo messaggio che lei abbia già preso visione della scheda registrata qui nel sito , nell'elenco dei caduti, che riporta appunto il decesso del suo zio materno  Del Sordo Carlo nel campo di prigionia n° 260 di ORSK. Non comprendo però  il riferimento da lei fatto sulla sua sepoltura, da parte " di un responsabile della stazione di Minsk"....dal momento che questa località non ha nulla a che fare con il campo di ORSK, che si trova nella  Regione di Orienburg (ex Cialov) a sud degli Urali , al confine con il Kazakistan , mentre Minsk è da tutt'altra parte , infatti è la capitale della Bielorussia. Da quello che risulta , lo zio Carlo è stato portato ad Orsk , probabilmente , essendo deceduto il 15 gennaio 1943, catturato a fine 1942, considerando i tempi di percorrenza per giungere ai campi, e lì è sepolto in  una fossa comune. Nonostante il momento critico che stiamo vivendo, posso consigliare di provare a scrivere  una mail agli Archivi dei Memoriali russi a Mosca, e richiedere il Fascicolo di prigionia del suo zio., dove potrebbe trovare anche dettagli sulla sua cattura e causa del decesso.  Può scrivere in italiano, una lettera semplice, con i dati anagrafici del soldato, reparto di appartenenza. Importante è usare posta GMAIL, che è l'unica sicura  che arrivi a loro. Rispondono sempre, anche se dopo un pò di tempo e anche se non trovano nulla. Almeno  così era, prima di questa guerra. Sappiamo che nel campo di ORSK vi morirono 31 italiani. Questa la email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Renza Martini

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