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a Lunedì 25 Maggio 2015
Un soldato – un’anima insepolta e costretta a vagare – torna per raccontare il ripiegamento dalle linee sul Don.
Una tragedia, quella della Campagna di Russia, ancora vivissima nel cuore dei tanti familiari che – a distanza di oltre settant'anni dagli eventi – ancora cercano... nella speranza di scoprire qualcosa sulla sorte del loro caro scomparso.
La narrazione prende il via nell’estate 1942. L’alpino Rolando Trentini, narratore e protagonista, descrive il viaggio verso Est, l’entusiasmo della partenza e la fiducia nel fascismo.
Ricorda l'amico d’infanzia Zamboni, il tenente Benvenuti, la famiglia – a poco a poco sempre più lontana –, i primi scontri con l'avversario sovietico.
E poi... la strana normalità della vita quotidiana nei ricoveri sul Don, i primi freddi...
Il racconto di Trentini, con il dipanarsi della vicenda, si fa sempre più asciutto ed efficace, divenendo azione nel ripercorrere le battaglie disperate per aprirsi la strada verso l'Italia e verso casa.
La notte che il nulla inghiottì la terra – di Emanuele Fant e Marco Merlini
Regia di Marco Merlini, con Michele Bottini – Costumi: Francesca Zucchelli – Fisarmonica: Davide Baldi
– Una produzione Skenè Company (Milano) –
ORARIO SPETTACOLI
Da lunedì a sabato - Ore 21.00
Domenica - Ore 16.00