× Richieste di aiuto nelle ricerche

Camerlengo Guerino, classe 1917, 80° reggimento fanteria "Roma"

09/07/2014 12:47 #1 da Quirino Camerlengo
Buongiorno,
mio nonno paterno, Camerlengo Guerino (classe 1917), apparteneva alla Divisione Pasubio, 80° reggimento fanteria "Roma", II battaglione, compagnia comando, in Russia dalla fine di novembre 1941 alla metà di dicembre 1942. Dichiarato disperso in quest'ultima data. Vi sarei grato per ogni piccolissima informazione. Ho già fatto molte ricerche, ma nulla di significativo, a parte un elenco ufficiale, posseduto dal comando regionale di Padova, in cui risulta il nome di mio nonno e a fianco l'indicazione: "due stelle". Grazie

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09/07/2014 16:30 - 05/11/2017 16:29 #2 da Patrizia Marchesini
Risposta da Patrizia Marchesini al topic Camerlengo Guerino, classe 1917, 80° reggimento fanteria "Roma"
Salve, Quirino.

Sia nella banca-dati Onorcaduti, sia in quella del presente sito (basata comunque sugli elenchi Onorcaduti) Guerrino (è scritto con due r) Camerlengo risulta scomparso il 22 dicembre 1942.
La data di scomparsa fa pensare ad Arbuzovka, soprannominata la valle della morte dai reduci sopravvissuti.
In questa conca - circondata da alture su cui erano posizionati i Sovietici - reparti tedeschi (298a Divisione germanica) e italiani (Divisioni Pasubio e Torino, aliquote della Divisione Ravenna, nuclei di carabinieri, aliquote del 30° Raggruppamento Artiglieria di Corpo d'Armata) subirono gravi perdite. La sera del 23 dicembre si tentò di rompere l'accerchiamento... le truppe italiane - di retroguardia a quelle tedesche - si incolonnarono verso Čertkovo, dove poi rimasero assediate fino alla metà di gennaio.

Dici di avere fatto molte ricerche.
Sei già in possesso, quindi, del Foglio Matricolare?
Hai già contattato l'Albo d'Oro a Roma e i Memoriali Russi a Mosca?
(In caso, per contattare questi enti, puoi consultare la nostra Guida per le ricerche, cui puoi accedere dalla home-page di questo sito).

Se desideri leggere qualcosa sulla Divisione Pasubio e sull'80° Reggimento, da' un'occhiata alla bibliografia del presente sito.

Due libri che si soffermano sui fatti di Arbuzovka sono I più non ritornano, di Eugenio Corti, e L'aurora a occidente, di Mario Bellini. Entrambi erano ufficiali del 30° Raggruppamento Artiglieria di Corpo d'Armata.

Controllerò nei miei testi se vi siano riferimenti alla Compagnia Comando del II Battaglione dell'80° Reggimento.

Cordiali saluti.

Patrizia Marchesini


P.S.
Se ti fa piacere, mandaci una foto di nonno Guerino (o Guerrino): la inseriremo nella galleria immagini dedicata ai caduti, dispersi e morti in prigionia.

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09/07/2014 16:38 - 10/07/2014 07:11 #3 da Maurizio Comunello
Allora.
Benarrivato Quirino.
Risulta sì in Elenco CAMERLENGO Guerrino (con 2 r ) figlio di Bernardino nato il 16/08/1917 ad ALTAVILLA IRPINA (AV).
Ultima data nota il 22/12/1942.
Vai in alto della Pagina Iniziale e clicca su scritta Ricerche e poi su Guida per le Ricerche di Militari.Se mancanti,richiedi la Copia del Foglio Matricolare ad Archivio di Stato di AVELLINO,poi la Copia del Verbale di Irreperibilità all'Albo d'Oro a Roma.
All'Albo d'Oro chiedi anche se esistono Testimonianze o Verbali di Commilitoni relativi a Notizie su Tuo Nonno.
Poi vai in alto su scritta Pubblicazioni e poi su Bibliografia,troverai elenco di molti libri scritti sulla Divisione Pasubio per conoscere la storia della Pasubio in Russia.
La data Ultima farebbe pensare ai Combattimenti nella Sacca di ARBUZOVKA o ARBUSOW o GARBUSOWO (è sempre stesso paese scritto con grafia diversa).
Al momento dell'attacco dei Russi il II° Battaglione (dell'80 Reggimento) era in zona ABROSSIMOVO o ABROSSIMOVA e ripiegarono attraverso il Vallone (Balka) di ARTYKULNY SCHLUCHT ,assieme ad una Sezione di Artiglieria del I° Gruppo del 201°Reggimento Artiglieria verso le posizioni delle Batterie di Artiglieria del III° Gruppo dell'8°Reggimento Artiglieria.
Era il giorno 16 DICEMBRE 1942.
In Sezione Memoria,poi Galleria Immagini e poi in Raccolta Cartografica trovi la carta Topografica della Zona descritta.
Ci risentiamo .
Ciao Quirino.
Se hai una Foto del Nonno inviacela che la inseriamo in Galleria Immagini Caduti ASSIEME a quelle di Tutti gli ALTRI Morti in Russia con Guerrino,mi pare il posto giusto ,anche per RICORDARLI.
Maurizio

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09/07/2014 19:12 #4 da Quirino Camerlengo
Cara Patrizia, grazie innanzitutto per la puntuale e dettagliata risposta, nonché per i suggerimenti che cercherò di seguire.
Sì, ho il foglio matricolare di mio nonno, le cui generalità esatte sono Camerlengo Guerino (una sola erre), nato il 10 agosto 1917 (e non il 16) ad Altavilla Irpina.
Dal foglio matricolare si evince che mio nonno è stato dapprima, nel 1939, sul fronte alpino occidentale per poi essere trasferito in Albania nel 1941. Ferito, fu ricoverato all’ospedale militare di Pisa per poi essere inviato, nel novembre dello stesso anno, all’80° rgt., II btg., compagnia comando. Da quella data, sino alla sua scomparsa, è tornato in Italia una volta sola grazie ad una licenza agricola. Risultano, inoltre, alcuni ricoveri presso l’ospedale da campo.
La corrispondenza con mia nonna si è interrotta proprio a partire dalla metà di dicembre 1942: tutte le lettere furono restituite al mittente.
Mia nonna, oltre a contattare un veggente, si rivolse alla Croce rossa internazionale consegnando fotografie e documenti a sua disposizione, senza però ottenere alcun riscontro.
Mio nonno, prima di indossare l’uniforme, figlio di braccianti ha lavorato a partire dai 15 anni in una miniera di zolfo. Era forte, veloce (arrivò secondo in una gara locale di corsa), estroverso, un po’ guascone. Ebbe solo mio padre e un altro figlio che morì pochi giorni dopo la nascita. Mia nonna non si è più risposata, coltivando sempre il sogno del suo ritorno. Tant’è vero che non ha mai chiesto la dichiarazione di morte presunta.
Dalle testimonianze orali, ho saputo che:
- apparteneva al plotone esploratori (circostanza però non suffragata dal figlio matricolare);
- aveva ricevuto alcune medaglie, mai recapitate a mia nonna (ma non si trattava di decorazioni ufficiali: forse “medaglie ricordo” che mi pare lo stesso esercito tedesco aveva distribuito ai soldati italiani impegnati sul fronte russo);
- in data 1° maggio 1945, alcuni compaesani dichiararono a mia nonna di aver sentito il nome di mio nonno in un elenco trasmesso da Radio Mosca.
In una trasmissione televisiva di molti anni fa, diretta da Pino Scaccia, furono passate in rassegna alcune fotografie di prigionieri. In una ci è sembrato di scorgere mio nonno. Temo, però, che la scarsa qualità dell’immagine e la volontà di vedere ciò che si vuole vedere possano averci tratti in inganno.
Mio nonno non risulta negli elenchi predisposti da Onorcaduti. Per anni ho seguito le iniziative dell’Unirr (ho avuto il grandissimo onore di conoscere Malebra Piana, ossia il capitano dott. Melchiorre Piazza, che mi ha raccontato tanti episodi fondamentali). Ho scritto a molti reduci, a Mons. Franzoni (che mi rispose molto cortesemente). Avevo persino contattato la famiglia del tenente Soriano che, come riportato in uno dei tanti volumi da me letti, risultava essere stato il comandante del plotone esploratori. Ho contattato alcuni reduci dell’80°, dopo più viaggi a Mantova. Ma nulla: niente che potesse aiutarmi.
Il comando militare di Padova, come accennavo nella precedente mail, mi fece prendere visione di un documento da cui risultava il nome di mio nonno con accanto la dicitura “due stelle”: non ho mai compreso il significato di quella annotazione.
Dopo due anni di intense ricerche, ho mollato il colpo, un po’ frustrato dalla carenza di notizie, un po’ travolto dagli impegni professionali e da terribili vicende familiari (nel frattempo mio padre è morto).
Ma non mi sono ancora arreso. Ormai sono convinto che mio nonno sia morto in quei tremendi giorni dell’accerchiamento delle truppe sovietiche, e il suo corpo è stato inghiottito dalle gelide terre russe. Non credo che sia stato catturato. Probabilmente, le sue doti fisiche, l’esperienza militare di più di tre anni, e un carattere forte e combattivo, senza trascurare il suo lavoro da minatore, lo avrebbero aiutato nella marcia. Ma non credo che sia andata così. Dunque, non voglio sapere cosa sia successo a mio nonno (destino di più di 2000 suoi commilitoni dell’eroico 80° rgt.) . Voglio solo ricostruire, pezzo per pezzo, la figura di un Uomo che è sempre apparsa sbiadita ai miei occhi e che vorrei tanto conoscere di più: forse perché un po’ gli assomiglio.
Grazie di cuore, quindi, per qualsiasi anche piccolissimo dettaglio.

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10/07/2014 16:26 #5 da Patrizia Marchesini
Risposta da Patrizia Marchesini al topic Camerlengo Guerino, classe 1917, 80° reggimento fanteria "Roma"
Eccomi.

Grazie a segnalazioni degli utenti, stiamo riscontrando diverse imprecisioni nella banca-dati. Ho preso nota anche dei dettagli erronei relativi a nonno Guerino.

Commuove quanto scrivi riguardo a tua nonna... so che altre famiglie - nel tentativo disperato di scoprire cosa fosse successo ai loro cari - si rivolsero a veggenti e medium...

Avevo notato, nel tuo primo post, la faccenda delle due stelle, e sono incuriosita. Chissà se Maurizio (che, più o meno in contemporaneità con la sottoscritta, ti ha risposto a sua volta) riesce a sciogliere questo piccolo mistero.

Nel libro di Aldo Valori - La Campagna di Russia - e nel volume a cura USSME sulle operazioni delle Unità italiane al Fronte Russo ho cercato dettagli riguardanti il II Battaglione dell'80° Reggimento nei giorni della Seconda Battaglia Difensiva del Don, ma non ho trovato nulla a parte ciò che ti ha già scritto Maurizio.
Per scrupolo ho controllato se nei tre volumi di testimonianze Prigionia: c'ero anch'io, a cura di Giulio Bedeschi, fosse citato il nome di Guerino Camerlengo.
Niente, mi spiace.

Come ha scritto Maurizio, se ti fa piacere mandaci una foto di nonno Guerino.

Saluti.

Patrizia Marchesini

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11/07/2014 08:41 #6 da Maurizio Comunello
Allora.
Devo dire che NON so perché hanno messo le 2 stelle quelli del Cedoc,sarà una Nota interna riferita a qualche particolarità,chissà !
Bisognerebbe chiedere a loro.
Per il Nominativo sbagliato,con una sola r nel Nome,dovresti fare una Copia dell'Estratto di Nascita al Comune di Nascita e poi inviarlo all'Albo d'Oro a Roma perché facciano la Modifica nel database.
Ci risentiamo.
Maurizio

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