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34° Autoreparto (e altro)

06/10/2018 21:28 #91 da magistrelli
Risposta da magistrelli al topic 34° Autoreparto (e altro)
Anche se non è collegata direttamente con la Campagna di Russia mi sembra interessante dare uno sguardo alla campagna di Jugoslavia.
Fronte Giulio
2a Armata
Oltre a varie unità erano presenti 2 AUTOGRUPPI: il 29° e il 128°
e il Corpo d’Armata Autotrasportabile.
Comandante Gen. Zingales
Capo S.M. Col Piacenza
Divisione PASUBIO
Divisione TORINO
Div. Cor. LITTORIO
La Torino era basata a SAPPIANE (Sapajane) e quasi sicuramente anche il 29° Autogruppo visto che al temine della campagna Jugoslava era basato in zona e da questa località partì per la Russia.
Durante la campagna il percorso della Divisione Autotrasportabile Torino fu molto più lungo rispetto a quello della Pasubio.
Come è accertato il 29° Autogruppo era il solo attrezzato per l’autotrasporto, pertanto come sarà in Russia, fu autotrasportata solo una divisione.
Le vicende successive sono note. Tutto il Corpo d’Armata Autotrasportabile doveva andare in toto in Russia.
Per necessità operative la LITTORIO andò in Africa e il Comandante Gen. Zingales fu sostituito per malattia dal Gen. Messe.
E’ chiaro che tutti gli alti comandi sapevano che con i mezzi a disposizione si poteva autotrasportare una sola divisione mentre gli altri dovevano proseguire a piedi o al massimo a cavallo.
Soldati grandiosi, Alti comandi.......lasciamo perdere.
Se non è ritenuto pertinente alla Campagna di Russia cestinate senza problemi.
Grazie per il vostro impegno.
Cari saluti.
Claudio
Ringraziano per il messaggio: Patrizia Marchesini

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13/01/2019 00:16 - 01/04/2019 16:47 #92 da magistrelli
Risposta da magistrelli al topic 34° Autoreparto (e altro)
37° Rgt.Fanteria “Ravenna”
Mi sono capitati tra le mani nei giorni scorsi 3 volumetti, non in vendita, pubblicati dall’Associazione Reduci 37° Fanteria “Ravenna” di cui mio zio era socio.
In uno sono riportati dati sul percorso fatto in avanzata e nella ritirata, l’inquadramento del Reggimento e i movimenti fatti dalla partenza per la Campagna di Russia al ritorno ad Alessandria.
Porto a conoscenza i primi dati sintetici del 37°Fanteria nella Campagna di Russia dal 9 giugno 1942 al 24 maggio 1943.
Giorni di trasporto in tradotta 22
Giorni di trasporto in autocarro 12

Giorni di grande marcia a piedi:
in avanzata d’estate 31
in ritirata d’inverno 30
Totale giorni di marce a piedi 61

Giorni di sosta durante le grandi marce:
in avanzata d’estate 20
in ritirata d’inverno 3
Totale 23

Chilometri percorsi a piedi:
in avanzata d’estate circa 870 (alla media di 30 km al giorno)
in ritirata d’inverno circa 900 (alla media di 30 km al giorno)
In movimenti vari negli altri 230 giorni circa 180 (linea, spostamenti di fronte ecc.)
Totale km 1950

Temperature medie, massime e minime durante il periodo 20 giugno 1942 - 31 gennaio 1943
Estate: media 30° / 35° sopra zero
massima 50° sopra zero durante le marce nel bacino carbonifero del Donez
Inverno: media 20° / 25° sotto zero
minima 43° sotto zero il 18 gennaio 1943.

I testi e i documenti dell’epoca sono di:
Gen. C.A. De Carlini Aldo (allora Tenente del III° Battaglione - 11a Compagnia), Ferrario Felice, Ferrari Celestino e Zautzik Mario.
Io penso che chi ha avuto un parente nella Divisione Ravenna, in particolare nel 37° Rgt. possa essere interessato a queste notizie.
Prossimamente intendo, se concesso, pubblicare tutti i dati riguardanti i movimenti e altre informazioni.
Sempre grazie per il grande impegno e la competenza che mettete a disposizione di noi tutti
Ringraziano per il messaggio: Maurizio Comunello, Patrizia Marchesini

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31/03/2019 21:16 - 08/04/2019 14:39 #93 da magistrelli
Risposta da magistrelli al topic 34° Autoreparto (e altro)
Movimenti del 37° fanteria RAVENNA
dalla partenza per la Campagna di RUSSIA al ritorno ad Alessandria.

PRIMA PARTE: DA ALESSANDRIA AL DON
Percorso in tradotta
Alessandria - Voghera - Piacenza - Cremona - Mantova - Verona - Bolzano
Brennero - Innsbruch (Austria) - Kufstein - Rosenhein (Germania) - 10 Giugno 1942
Monaco - Augusta - Norimberga - Bamberg 11 Giugno
Halle - Torgau - Cottbus - Glogau - Lissa (Polonia) 12 Giugno
Lask - Dobronice - Lodz - Zyrardov - Varsavia - Siedcle 13 Giugno
Brest-Litowsk - Beresa Kartuska - Domanovo - Baranovice 14 Giugno
Baronovice - Stolpce (Russia Bianca) 15 Giugno
Minsk - Wonizg 16 Giugno
Ossipowitschj - Bobruisk - passaggi sulla Beresina e sul Dnieper - Gomel 17 Giugno
Konotop (Ucraina) - Woroshba - Basy 18 Giugno
Arrivo a Liubotin ( a ovest di Karcow) e sbarco il 19 Giugno

Movimenti a piedi su piste:
Liubotin - Walki Km 40 20 Giugno
Sosta a Walki 21-22 Giugno
Walki - Nowaia Wolodoga Km 30 23 Giugno
Nowaia Wolodoga - Starowerowka Km 28 24 Giugno
Starowerowka - Jefrenowoska Km 28 25 Giugno
Sosta a Jefrenowoska 26 Giugno
Jefrenowoska - sud di Salenaia Km 27 27 Giugno
Salenaia - Krasnopawlowka Km 29 28 Giugno
Krasnopawlowka - Waleriawcika Km 23 29 Giugno
Sosta a Waleriawcika 30 Giugno - 4 Luglio
Waleriawcika - Rasdolinaia Km 28 5 Luglio
Rasdolinaia - Werchossamarskaia Km 34 6 Luglio
Sosta a Werchossamarskaia 7 Luglio
Werchossamarskaia - Petropawloska Km 22 8 Luglio
Petropawloska - Staromikailowka (parte autotrasportata, le salmerie a piedi) Km 120 8-9-10 Luglio
Sosta a Staromikailowka fino al 13 Luglio
Staromikailowka - Stalino (ora Donez) Km 24 14 Luglio
Stalino - Makeiewka - Kolodnaia Balka Km 33 15 Luglio
Sosta in zona Kolodnaia Balka 16-18 Luglio
Kolodnaia Balka - Alexeievo Orlowka Km 30 19 Luglio
Alexeievo Orlowka - Stazione di Ilmeni Woroschilowgrad Km 27 21 Luglio
Ilmeni Woroschilowgrad - Nikitino - Goroditsche Km 20 22 Luglio
Sosta a Goroditsche 23 Luglio
Goroditsche - Nikitowka Km 27 24 Luglio
Nikitowka - Lutugino Km 32 25 Luglio
Lutugino- Periferia est di Woroschilovgrad Km 30 26 Luglio
Woroschilovgrad - passaggio del Donez - Nishnaia Olchovaia Km 35 27 Luglio
Sosta Nishnaia Olchovaia 28 Luglio
Nishnaia Olchovaia - Titowwka Km 35 29 Luglio
Titowwka - Bielowodsk Km 37 30 Luglio
Bielowodsk - Novo Nikolsk Km 30 31 Luglio
Novo Nikolsk - Nikolskoie Km 30 1 Agosto
Sosta a Nikolskoie 2 Agosto
Nikolskoie - Kantemirowka Km 26 3 Agosto
Kantemirowka - Talj Km 27 4 Agosto
Sosta a Talj 5 Agosto
Talj - Twiordoklebowka Km 24 6 Agosto
Twiordoklebowka - Gadiusche Km 27 7 Agosto
Sosta a Gadiusche 8 Agosto
Gadiusche - Filonowo - posizioni di quota 220 - quota193 -
Sswiniuka (nell’ansa di Werch Mamon) Km 13 9 Agosto

I testi e i documenti dell’epoca sono di:
Gen. C.A. De Carlini Aldo (allora Tenente del III° Battaglione -11a Compagnia), Ferrario Felice, Ferrari Celestino e Zautzik Mario.

Se qualcuno conosce i nomi che hanno ora queste località mi farebbe molto piacere conoscerle.
Ringraziano per il messaggio: Maurizio Comunello, Patrizia Marchesini

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01/04/2019 14:18 #94 da Patrizia Marchesini
Risposta da Patrizia Marchesini al topic 34° Autoreparto (e altro)
Eccomi...

In merito alla tua richiesta, forse può esserti utile questo file (disponibile nel sito www.plini-alpini.net).

Cari saluti, e grazie per il nuovo contributo relativo al tema-trasporti...


Patrizia

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03/04/2020 22:38 - 13/04/2020 22:18 #95 da magistrelli
Risposta da magistrelli al topic 34° Autoreparto (e altro)
LA CAMPAGNA DI RUSSIA DEL 34° AUTOREPARTO

Al termine della Campagna di Jugoslavia il 34° Autoreparto era dislocato a Cuneo. Questo dato è certificato dal fatto che mio padre smarrì il portafogli ad ACQUI TERME mentre stava partendo per la Russia. Si trasferì a Verona per partire con il C.S.I.R. il 10 Luglio 1941.

TRASFERIMENTO E RADUNATA

Il trasferimento del C.S.I.R. ebbe inizio a scaglioni il 10 luglio 1941.
Esso comportò:

- un movimento per ferrovia da Roma (Divisione Torino), da Verona (Divisioni Pasubio e Celere) e  da Cremona (Comando C.S.I.R.) sino alla zona di scarico situata nell’Ungheria orientale e compresa tra Marmaros Sziget, Felsoviso, Borsa; 

- un movimento per via ordinaria dalla zona di scarico alla zona di radunata che venne fissata in Romania nelle località di:

• Gura Hormolui - Falticeni - Suceava, per le Divisioni;
• Botosani, per il Comando del Corpo di Spedizione e per le Unità e Servizi del Comando stesso

- il movimento per trasportare l’intero Corpo di Spedizione durò ventisette giorni e richiese l’impiego  di 216 treni, suddivisi in cinque blocchi, e si concluse il 5 agosto.

La distanza dalla zona di scarico dai treni, profonda 80 km, alla zona di radunata era di circa 280 km. Il trasferimento delle unità avrebbe dovuto svolgersi per autotrasporti successivi, eseguiti dal solo XXIX Autogruppo con gli Autoreparti Pesanti: 33º, 34º, 96º, 97º. I rimanenti autoreparti appartenenti al II Autogruppo erano impegnati al trasporto Servizi. Il XXIX Autogruppo iniziò il trasporto della Divisione Pasubio nella notte a cavallo del 17/18 luglio 1941 trasportando il Comando Divisionale da Borsa a Suceava. Nei giorni successivi tutti gli altri reparti.

La disponibilità di una sola rotabile per raggiungere la zona di radunata, rotabile che si snoda per oltre cento chilometri a cavallo dell’arco carpatico e che non possedeva sufficiente larghezza per consentire il doppio transito degli automezzi pesanti, quasi tutti Lancia 3RO con rimorchio, la limitata disponibilità di automezzi, la natura montagnosa della regione attraversata, in aggiunta alla non trascurabile distanza da percorrere, crearono una serie di difficoltà che furono peraltro superate con grande animo da tutti i componenti del C.S.I.R..
In pochi giorni si provvide: al completo autotrasporto delle due Divisioni e delle Unità e Servizi di Corpo d’Armata non motorizzati, all’assegnazione di mezzi di rinforzo alla Divisione Celere, al movimento di tutte le unità motorizzate del Corpo d’Armata e, infine, al trasporto in avanti dei magazzini e frazioni di magazzino degli stabilimenti di Intendenza, per la costituzione della base avanzata di Suceava, trasporto che doveva essere effettuato contemporaneamente alle unità in movimento, così da poter loro assicurare, subito, vettovagliamento e possibilità operative.

Il 30 luglio 1941 il XXIX Autogruppo Pesante, di cui faceva parte il  34° Autoreparto, inizia il trasporto della divisione Pasubio equipaggiato con 200 Rimorchi e 200 Attrezzature per trasporto quadrupedi.

4 Agosto 1941: superamento del fiume Dnjestr.
10 Agosto 1941: viene ordinato di mettere sugli automezzi dei segni di riconoscimento (tricolori) per aviazione amica.
11 Agosto 1941: poco carburante e ponte interrotto nei pressi di Kriworustcka.

Da Tschigirin (Chyhyryn) il giorno 19 settembre 1941 tutti gli automezzi del XXIX Autogruppo (33° - 34° - 96° - 97°) ritornano a Perwomaisk per trasportare, alfine, anche la Divisione Torino, tuttora in marcia sulle piste ucraine, a Dniepropretowk (Dnipropetrovsk) e ritornano a Tschigirin (Chyhyryn).
Il gen. Messe per questo trasporto elogiò il XXIX Autogruppo e a tangibile riconoscimento, al bivio/quadrivio di Ljubimowka, fu distribuito un rancio caldo e generi di conforto.

Le TAPPE

1 - Verona - Brennero
2 - Brennero - Innsbruck
3 - Innsbruk, Austria - Rosenheim
4 - Rosenheim, Germania - Salisburgo
5 - Salisburgo, Austria - Linz
6 - Linz, Austria - Amstetten
7 - Amstetten, Austria - Pochlarn
8 - Pochlarn, Austria - Vienna 
9 - Vienna, Austria - Hegyeshalom
10 - Hegyeshalom, Ungheria - Gyor
11 - Győr, Ungheria - Komárom
12 - Komárom, Ungheria - Budapest
13 - Budapest, Ungheria - Rakos - Fuzesabony
14 - Füzesabony, Ungheria - Maramaros
15 - Maramares (Maramures), Romania - Visovolguy ? - Borsa
16 - Borsa, Romania - Campolungo
17 - Campolungo (Campolung), Romania - Suceava - 19 Luglio 1941
18 - Suceava, Romania - Trusesti
19 - Truşeşti, Romania - Stefanesti
20 - Stefanesti, Romania - Sagajkani
21 - Sagajkani, Moldavia - Belzi
22 - Belzi o Beltion (Bel’tsy), Ucraina - Jampol
23 - Jampol’(Yampil’), Ucraina - Ogopol
24 - Ogopol (Ol’hopil’), Ucraina - Petrohana-Krivoje Osero
25 - Krivoje Osero (Kryve Ozero), Ucraina - Wradiewka
26 - Wradiewka (Vradiivka), Ucraina - Wossesnensk
27 - Wossesnensk (Voznesens’k), Ucraina - Bratskoje 
28 - Bratskoje (Brats’ke), Ucraina - Kirow
29 - Kirow (Kirovograd), Ucraina - Alessandrowka
30 - Alessandrowka (Aleksandrovka), Ucraina - Tschigirin
31 - Tschigirin (Chyhyryn), Ucraina - Derijewka
32 - Derijewka (Deriyevka), Ucraina - fiume Dniepr - Sokolka
33 - Sokolka, Ucraina - Kobeljaki
34 - Kobeljaki (Kobelyaki), Ucraina - Zarischanka
35 - Zarischanka (Tsarichanka), Ucraina - Dniepropretowkr  
36 - Dniepropretowk (Dnipropetrovsk ), Ucraina - Nowomuskowk
37 - Nowomuskowk (Novmoskovs’k), Ucraina - Pestschanka
38 - Pestschanka (Peschanka), Ucraina - Ssineljnikowo
39 - Ssineljnikowo (synel’nykove), Ucraina - Rasdory
40 - Rasdory (Rozdory), Ucraina - Pawlograd 
41 - Pawlograd, Ucraina - Nikolaiewka  
42   - Nikolaiewka, Ucraina - Wassiliewka  
❅ Partenza da Nikolaiewka il 19 ottobre per Wassiliewka
Sosta e partenza alle ore 8 del 27 ottobre per Wassiliewka
43 - Wassiliewka, Ucraina - Slawienka

Da  novembre il 34° Autoreparto ha come base Pawlograd tornando ad operare per l’Intendenza. Opera tra Dniepropretowk (Dnipropetrovsk), Pawlograd, Stalino (Doneck) e Rykowo (Enakievo) trasportando dai viveri alle munizioni su piste piene di fango e successivamente coperte di neve  A Pawlograd il reparto si accantonava per l’inverno, mentre il comando veniva assunto di nuovo dal tenente Giovanni Valsecchi.

Con temperature che per parecchie settimane non si schiodarono dai -40°, il reparto rimase isolato in una sacca. In questo periodo, mentre provvedeva alla sistemazione dei mezzi, svolgeva anche servizi di presidio. Ogni tanto a vivacizzare la vita, qualche attacco di partigiani.
Nel marzo 1942 trasferimento a Stalino (Doneck).
Da marzo 1942 il 34° Autoreparo dalla nuova dislocazione di Stalino (Doneck) continuò a svolgere la sua mansione di trasporto materiale per l’Intendenza del C.S.I.R.. a favore delle divisioni al fronte. A fine maggio riprendeva l’avanzata.

A luglio il C.S.I.R. divenne XXXV Corpo d’Armata in ambito 8a Armata - Arm.I.R., così come il 2° Autoraggruppamento.
Nei mesi di agosto, settembre e ottobre fu effettuato l’avanzamento dal Donez al Don delle basi logistiche. La base di Woroshilowgrad (Luhans’k) fu alimentata con il trasferimento delle scorte da Stalino e fu effettuato dal 2° Autoraggruppamento.
Con materiale proveniente dalla base di Woroshilowgrad (Luhans’k), l’8° Autoraggruppamento provvide all’approntamento del centro logistico di Kantemirovka.
Dalle giacenze dei magazzini di Rykovo il 7° Autoraggruppamento provvide al rifornimento del centro logistico di Millerovo.Qualche giorno prima di Natale a Woroshilograd arrivano soldati sbandati, affamati e coperti di stracci. Woroshilograd è ora una città di prima linea. I russi cercano di circondarla, ma l’ordine di ripiegamento non arriva. 

Dopo Natale venne l’ordine di ripiegare su Merefa, sobborgo di Karkow, poi sospeso, perché Karkow, è minacciata di accerchiamento. Il ripiegamento incominciò alle prime luci del 18 gennaio 1943. Una colonna di camion, almeno metà dei quali rimorchiata, muove da Woroshilograd, preceduta e seguita da altre tre colonne appiedate. Dopo qualche ora il ponte sul fiume viene fatto saltare. La prima tappa è Putilowka, alla periferia di Stalino. Freddo. fame e poco carburante.

Dopo una notte ed un giorno di marcia, con una temperatura glaciale, il 34° Autoreparto raggiunge Pawlograd dove trovano un po' di carburante. Dopo due giorni la marcia riprende e arrivano a Dniepropetrowski. Da Woroshilowgrad (Luhansk) a Dniepropetrowski il 34° Autoreparto ha percorso quasi 1000 chilometri in condizioni difficilissime.
A Dniepropetrowski si sono riversate migliaia di soldati sbandati e gli approvvigionamenti sono insignificanti. Dopo alcuni giorni gli eventi precipitano e la città è minacciata da vicino. La partenza da Dniepropetrowsk avviene al tramonto. Nella notte il 34° Autoreparto transita da Krivoi-Rog e fa una breve tappa a Kirovograd.
Ripresa la marcia abbandona l’arteria PK che porta a Kiev. Fino a Nowo-Ukrainka la pista consente di proseguire ma a poco a poco sotto una pioggia fitta il fango rende difficilissimo il transito. A fatica lottando con il fango arrivano a Dobrijanka. Dopo due giorni le temperature si abbassano e le piste indurite dal gelo consentono di ripartire. Con l’avanzare delle ore la temperatura risale e ricomincia il fango.

Prima di arrivare a Pjerwomaisk il 34° Autoreparto perde molti mezzi rimasti inesorabilmente impantanati. Da Pjerwomaisk il 34° Autoreparto si trasferisce a Golta sull’altra sponda del Bug. Dopo giorni di attesa dell’ordine di partenza per l’Italia arriva all’improvviso l’ordine di ritornare a Dniepropetrowsk dove verranno effettuate le operazioni di carico sui convogli ferroviari  che porterà l’Autoreparto in Italia. Dopo 450 chilometri e una notte a Krivoi-Rog il giorno seguente arrivano a Dniepropetrowski.

Caricati i mezzi sui carri ferroviari dopo una settimana il treno parte per l’Italia.
Leopoli, Cracovia, Kemitz, Presburg, Vienna. Attraversa il Tirolo e giunge al Brennero. A Vipiteno gli autieri vengono fatti scendere dal treno e portati in caserma dove vengono rifocillati e vestiti a nuovo. Ripartiti da Vipiteno vengono fatti scendere a Bronzolo e dopo tre chilometri di marcia  arrivano al campo contumaciale di Laives.Terminata la contumacia ripartono da Bronzolo e arrivano a Milano il 24 aprile, sabato di Pasqua.
Il 34° Autoreparto viene basato a Caravaggio dove verrà sciolto dopo gli avvenimenti del 8 settembre 1943.

Ho avuto parecchie difficoltà nel riportare sul sito le tappe. Spero non mi sia sfuggito nulla. Per essere sincero spero che ci sia qualcuno che, oltre a errori ortografici, mi possa correggere se ho scritto cose inesatte o aggiungere qualcosa a questa ricerca.  

Ho trovato notizie, per la verità non molte anche sulla Campagna del Fronte Occidentale e sulla Campagna Jugoslavia/Balcani.
SEMPRE GRAZIE PER L'IMPEGNO E LA COMPETENZA CHE METTETE A DISPOSIZIONE DI TUTTI PER TENER VIVO IL RICORDO DELLA TRAGICA CAMPANA DI RUSSIA.

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05/04/2020 21:41 - 05/04/2020 22:31 #96 da Patrizia Marchesini
Risposta da Patrizia Marchesini al topic 34° Autoreparto (e altro)
Ciao, Claudio.

Grazie mille per questo contributo ulteriore, che dettaglia il più possibile i movimenti del 34° Autoreparto Pesante (e che fornisce qualche info anche sugli altri Autoraggruppamenti).

Mi sono permessa di migliorare un pochino l'impaginazione del tuo commento, in modo da facilitarne la lettura a utenti e visitatori del sito U.N.I.R.R..

Purtroppo - a seguito di un necessario aggiornamento di sistema operato dal webmaster - sembra non essere più disponibile la barra degli strumenti che consentiva, quando si digitava un testo in questo forum, di impaginarlo con maggiore facilità ed efficacia (mediante la scelta del grassetto o del corsivo, per esempio... o grazie alla possibilità di scegliere un colore diverso per evidenziare parti del discorso, oppure ancora di inserire link utili senza digitare stringhe lunghissime, ecc. ecc.).

Cari saluti.


Patrizia

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Moderatori: Patrizia MarchesiniMaurizio Comunello

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