Le immagini mostrano Giuseppe De Ritis e i suoi familiari accanto al cippo
eretto a cura del Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti in memoria dei militari italiani deceduti a Tёmnikov
e, sotto, la targa posta alla base del cippo, in ricordo di Giovanni De Ritis
Giovanni De Ritis, nato il 21 giugno 1920 a Pennadomo (CH), partì per il Fronte Orientale come geniere del IV Battaglione Chimici (8° Raggruppamento Chimico, alle dirette dipendenze del Comando d'Armata). Catturato dai Sovietici, morì il 3 gennaio 1943 nel vasto complesso di campi di Tëmnikov, contrassegnato dal numero 58. Situato nella regione di Saransk, in Mordovia, il campo era costituito da diverse sezioni. La triste contabilità numerica ci ricorda che là morirono oltre 4.300 prigionieri di guerra italiani, in massima parte nel campo 58/8. L'area cimiteriale, molto vasta, comprende innumerevoli sepolture comuni di dimensioni diverse...