Gino Piccolino, nato ad Ausonia (in provincia di Frosinone), classe 1922, giunse al Fronte Russo il 5 ottobre 1942, assegnato alla 5ª Compagnia del II Battaglione del 277° Reggimento Fanteria (Divisione Vicenza).
Durante il ripiegamento, il 24 gennaio 1943, fu catturato dai Sovietici. Rientrò dalla prigionia il 17 settembre 1945.
Il 23 settembre venne ricoverato presso l'Ospedale Militare n. 2 San Carlo di Roma, subendo l'amputazione bilaterale delle dita dei piedi, causa congelamento.
Lo scorso 17 settembre gli sono state concesse la Croce al Merito di Guerra e la Medaglia Commemorativa per il periodo bellico 1940-1943.
Siamo davvero lieti che questa volta la Croce al Merito di Guerra sia consegnata – dal Prefetto di Frosinone – al diretto interessato, nell'ambito di una cerimonia che si terrà il prossimo 7 novembre, ad Ausonia.
Ecco la locandina relativa all'evento...
Al signor Gino e ai familiari va il saluto affettuoso di tutta l'U.N.I.R.R..