Susa, 13 Settembre 2010
Se n'è andato don Rinaldo Trappo, una figura molto conosciuta tra i reduci della Campagna di Russia.
Don Trappo, classe 1917, partì come cappellano militare per il fronte albanese, poi fu mandato su quello greco e su quello jugoslavo.
Rientrato in Italia, seguì il suo battaglione sul Fronte Russo da dove tornò nel maggio del 1943 con soli cinquanta uomini.
La guerra tuttavia non era ancora conclusa: fu catturato e deportato in Germania.
Durante la prigionia venne trasferito in sette diversi campi e rientrò in Italia solo il 9 settembre del ’45.
Ringraziamo Silvia Falca per averci segnalato la notizia, che altrimenti sarebbe rimasta confinata nelle cronache locali.
A Silvia lo hanno sempre descritto come uno burbero. Ma quando lei lo ha incontrato, l'8 marzo scorso, ha trovato il più tenero dei nonni.
Chi l'ha conosciuto dice di lui che è stato un buon prete, dal linguaggio diretto e schietto.
Pierantonio Segato
Clicca qui per visualizzare una video-testimonianza di don Rinaldo Trappo.