Da Li Romani in Russia, Elia Marcelli, Il Cubo, Roma, 2008
Era d'aprile e c'era un solicello
che spojava qua e là qualche rottame;
ogn'isba sgocciolò come un ombrello
tra le stalle fumanti de letame;
su quell'immenso candido mantello
sbucava già la terra de catrame;
la neve che copriva ogni foresta
cascava giù co' un rombo de tempesta.
Aprile 1942 - Penisola di Kerch, Crimea - Due genitori si disperano dopo avere trovato il corpo del figlio. Tedeschi e Sovietici si scontrarono nella penisola a partire dal 1941. La battaglia decisiva, che porterà i Tedeschi a conquistare tale territorio, si svolgerà nel maggio 1942.La slitta scivolò pe' la pianura,
e tra le soste e i brividi der viaggio
er disgelo sconvolse la natura!
Le fiumare, co' un impeto selvaggio,
macinàveno ghiaccio e fanga scura,
e ogni stalla, ogni casa, ogni villaggio
paréveno ballà come velieri
tramezzo a l'onde, fra isolotti neri.
La piena poi squarciò tutto er lenzolo
e scoprì le rovine de la guèra;
la melma ribollì, e dar sottosolo
butto fòri li morti da la tèra:
come sacchi de sterco in quer bujolo
viaggiàveno ne l'ombra de la sera,
ruzzolàveno in mezzo a li bidoni
tra bossoli de mitra e de cannoni.
L'immagine è tratta da questa pagina web, in cui è presente una significativa documentazione fotografica sul secondo conflitto mondiale.