Da Vostro figlio per sempre – Vita di Andrea Messa, disperso in Russia
Mariella Castellino, Primalpe, Cuneo, 2015
5 gennaio 1942
[...] o tardato a scrivere perché la posta non partiva... cera tutti gli autochari fermi perché ce tanta neve che non possono viaggiare [...] qui in Russia fa un freddo terribile, va fino ai 35 cradi di freddo [...].
[...] e a desso vi parlo delle mie feste del Santo Natale per il rancio ci anno dato ciocolato e marmelata spesetini e pastasiuta e 11 sigharette e un bighierino di cognac [...].
18 gennaio 1942
[...] Carissimi genitori io vorei bisogno di un pacco con dentro sigarette e un po' di polvere per i pidocchi perche sono caricato come un azino... Cara Mamma, metemi anche un po di formaggio e una micha di pane perche o sempre fame come un leone [...].
26 gennaio 1942
[...] Caro Padre e Cara Mamma non spaventarvi se vidicho questo... mi è cancelato un dito ma peradesso sono già cuarito, era cancelato del primo crado... quelle cose li passano subito, non spaventarvi che è niente [....]