Da Il grande inferno bianco, Giuseppe Perrotta, Falco Editore, Cosenza, 2015
Lettere dal Don di Nicolino Perrotta, sottotenente medico dei Granatieri di Sardegna con l'ARMIR in Russia
23.7.42
Mammà carissima,
non dispiacetevi se da qualche giorno scrivo semplici cartoline, anziché lettere: faccio così anche perché c'è la possibilità che vi arrivino prima. Del resto altro non ho da comunicarvi che il mio perfetto benestare. Godiamo anche noi la nostra estate. Quando non trovo fiumi o laghi, continuo i miei bagni con secchi buttati addosso: specie in guerra, la pulizia della persona conta enormemente; del resto di giorno fa caldo ed è piacevole un bagno; la notte non bastano le tre coperte.
Come vedete Vi comunico sempre le notizie, le più tranquille e pacifiche: ciò tranquillizzi completamente il vostro animo. La presente Vi arriverà quasi a fine mese, perciò Vi prego di regolarizzare ogni cosa; entro il 5 agosto il Distretto dovrà inviarvi le mie £ 3.000.
Scrivetemi a lungo. Comunicatemi sempre tutto.
Beneditemi anche a nome di Papà...
aff.mo figlio
Nicolino