Da Ritorno, Nelson Cenci, Ugo Mursia Editore, Milano, 1991
La speranza di tornare a casa lentamente si logorava.
A volte, soprattutto quando bisognava lasciare la pista per andare a eliminare qualche postazione russa, si affondava nella neve sino a mezza gamba.
La fatica, allora, si faceva ancora più sentire, tanto che qualcuno proprio non si reggeva in piedi e non ce la faceva ad andare avanti. [...]
Così si andava, si marciava e ad ogni levar del sole si diceva e si sperava che alla sera tutto sarebbe finito e ad ogni tramonto si ringraziava il cielo di essere riusciti anche per quel giorno a sopravvivere.
Al mattino di due giorni dopo il Verona, che era andato all'attacco [...] per aprire la strada alla colonna, era stato distrutto e aveva lasciato su quelle balche che salivano verso il paese quasi tutti i suoi uomini.
Il maggiore Bongiovanni, tornato con i pochi alpini rimasti, mentre pallido – quasi trascinandosi, con gli occhi umidi e rossi – passava davanti a Bracchi, gli aveva detto:
"I miei uomini sono quasi tutti morti o feriti! Ora tocca a te, con il Vestone."
Il Vestone andò all'assalto e passò, lasciando anche lui i suoi morti.
Passò ma, quando giunse in paese, sui dossi e nelle strade trovò solo i morti e i feriti del Verona mescolati a quelli russi, trovò le ambulanze che il giorno prima avevano cercato di passare con il loro carico, squarciate e, attorno, sulla neve calpestata e rossa di sangue, immobili e divenuti di ghiaccio, i feriti e quelli che li avevano accompagnati.
"Un giorno o l'altro finiremo così anche noi.", si disse mentre passava e lo sguardo si era posato su uno dei tanti distesi bocconi, immobile come se dormisse. "Quanto durerà questa agonia? Ma perché non ci distruggono subito? Basterebbe qualche aereo per farci fuori tutti in poco tempo!"
Ma anche quel giorno, invece, andarono e camminarono ancora... camminarono fino a tarda notte.
3 settembre 2012 – 3 settembre 2015
Terzo anniversario della scomparsa del sottotenente Nelson Cenci
55ª Compagnia – Battaglione Vestone – Divisione Tridentina